Il Network dei Legali: un pool di avvocati al servizio del cliente
La vita ci mette di fronte a moltissime situazioni che possono richiedere la consulenza di un legale, ad esempio per ottenere il risarcimento di un danno subìto o per far valere il rispetto di un contratto. Permettere all'assicurato di avere un bravo avvocato al suo fianco, che parli in modo semplice ma che sia al tempo stesso altamente competente e specializzato, senza doversi preoccupare delle spese, per ARAG è un obiettivo importante.
06/02/2018
Il Network dei Legali, ossia una rete di professionisti qualificati e selezionati, con i quali abbiamo instaurato un rapporto di collaborazione stabile e privilegiato, è uno degli strumenti che mettiamo a disposizione dei nostri clienti: oltre 900 avvocati selezionati e convenzionati sull'intero territorio nazionale.
Questi avvocati sono specializzati in numerose aree del diritto, anche in materie di nicchia quali privacy, diritto dell’ambiente, diritto sportivo, e altri settori specifici, al fine di poter soddisfare le esigenze più diverse, in molti ambiti di vita quotidiana nei quali ci si può trovare.
In che cosa consiste quindi il servizio del Network dei Legali?
Si tratta di un servizio volto all'eccellenza nei rapporti che vengono ad instaurarsi tra chi stipula una polizza di Tutela Legale e l’avvocato chiamato a difenderne i diritti, in cui i legali del network possiedono caratteristiche di elevata professionalità, orientamento al servizio e predisposizione a rapporti interpersonali.
Con gli avvocati del network, infatti, sono stati condivisi livelli di servizio che garantiscano una qualità elevata in termini di cortesia, empatia, capacità di risposta, e di tutto ciò che permetta di gestire i casi assicurativi nel miglior modo possibile.
I vantaggi per gli assicurati sono molteplici:
• la possibilità di avere l’indicazione di un legale di ottimo livello e specializzato per il tipo di vertenza che vede coinvolto l’assicurato;
• la certezza di collaborare con un avvocato orientato principalmente alla risoluzione rapida del problema del cliente;
• un ottimo rapporto tra il costo della polizza e il risparmio che ottiene, ad esempio in caso di recupero danni. Infatti, stipulare una polizza di Tutela Legale permette all’assicurato di evitare spese legali e peritali decisamente più alte, se ne fosse sprovvisto.
Facciamo un esempio per chiarire quest’ultimo punto:
ipotizziamo di aver subìto un incidente in cui ci hanno danneggiato l’auto in modo irreparabile e che le perizie mediche effettuate portino complessivamente la stima del danno ad un totale di circa €60.000. Decidiamo perciò di chiedere il risarcimento dei danni.
Le spese minime iniziali, da sostenere se ci affidassimo direttamente ad un avvocato, si potrebbero quindi così stimare:
• Il fondo spese iniziale, da €1000 sino a €2.500 per un bravo legale
• Una consulenza tecnica di parte (visite medico legali etc.), da €500 a €800
• La consulenza tecnica di ufficio (nominata dal giudice), da €500 a €800
• Il contributo unificato (imposte, bolli, e così via), da €500 a €600
Da questo esempio, ne consegue, che chi ha subito il danno, se sprovvisto di una polizza di Tutela Legale, dovrà sostenere una spesa iniziale che, per quanto ottimista, si aggirerà attorno a qualche migliaia di euro, senza sapere a priori se vincerà la causa. Chi possiede una polizza di Tutela Legale, invece, queste spese non dovrà anticiparle di tasca propria.
Ma non è tutto. Tra gli aspetti più importanti su cui la compagnia ha deciso di puntare, c’è l’attenzione sulle performance degli avvocati sia in termini di qualità che di costi: queste sono costantemente monitorate sia dalla nostra struttura interna che attraverso periodiche indagini sulla soddisfazione della cliente.
Il tutto perché l’assicurato possa avere sempre la miglior difesa dei propri diritti.