Semaforo giallo: fermarsi o passare?
Capita a tutti: scatta il giallo e, in un lampo, nasce il dubbio — freno o accelero?
E se, frenando all’ultimo momento, si finisce oltre la linea di arresto, cosa succede?
Sono due comportamenti molto comuni, che possono costare una multa.
Il Codice della Strada (art. 41) chiarisce che la luce gialla serve ad avvisare che sta per arrivare il rosso: chi è già troppo vicino all’incrocio per fermarsi in sicurezza può attraversare; chi ha spazio e tempo per arrestarsi deve farlo.
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Se rallentare non mette a rischio chi segue, frena.
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Se una frenata secca creerebbe pericolo (ad esempio, rischio di tamponamento), passa con prudenza.
Passare con il giallo, senza rispettare le condizioni stabilite dalla norma, può costare da 167 € a 666 € e la decurtazione di 3 punti dalla patente.
La striscia bianca continua davanti al semaforo non è un “optional”.
L’art. 40, comma 5 del Codice della Strada dispone che la striscia trasversale continua indica il limite prima del quale il conducente ha l’obbligo di arrestare il veicolo per rispettare le prescrizioni semaforiche.
- Il superamento di tale linea con semaforo rosso costituisce violazione sanzionabile. Ed anche se il veicolo supera la linea e resta fermo, senza invadere le strisce pedonali o l’incrocio, potrebbe comunque essere sanzionato.
- Inoltre, se il veicolo occupa le strisce pedonali o parte dell’incrocio, il conducente correrebbe il rischio di vedersi comminare una multa da un minimo di € 42 ad un massimo di €173. Non è prevista alcuna perdita di punti sulla patente, a meno che non si intralcino pedoni o altri veicoli.
Esistono alcuni casi in cui è possibile fare ricorso e ottenere l’annullamento del verbale. In generale possiamo dire che i presupposti per impugnare un verbale sono i seguenti:
1. Mancanza di prove chiare
Se la multa è basata su rilevazioni fotografiche e le immagini non mostrano nitidamente targa e posizione del veicolo, la prova vacilla.
2. Segnaletica carente o poco visibile
Linea consumata, semaforo coperto da rami o cartelli = verbale contestabile.
3. Pericolo imminente
Passare col giallo per evitare una frenata brusca con rischio di tamponamento, può giustificare la manovra.
4. Verbale impreciso
Errori o mancanze nei dati riportati sul verbale, come orario sbagliato, colore della luce semaforica indicata in modo impreciso, corsia errata, possono invalidare la sanzione.
Termini per il ricorso
Il ricorso può essere presentato
* al Prefetto, entro 60 giorni dalla notifica.
* al Giudice di Pace, entro 30 giorni.
In sintesi
Giallo = prudenza: frena se puoi, passa solo se fermarti sarebbe pericoloso.
Linea di arresto: rispettala sempre; superarla espone a sanzioni.
Ricorso possibile: valuta prove, visibilità della segnaletica e correttezza del verbale.
Guidare con attenzione non protegge solo il portafoglio: è il modo migliore per tutelare la tua sicurezza e quella di chi ti circonda.
In collaborazione con:
Studio Legale Associato Franciosa – Passini
Viale Mazzini, 123
00195 Roma
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